Asus Zenbook Duo 2024, portatile da valutare…(da bella recensione di Andrea Galeazzi)

Riprendo a scrivere nel “mio” Blog dopo tempo…tornando a parlare di altro bel portatile “due display” (ma non solo) come lo è il Book 9i Lenovo del quale avevo parlato qui. Sistema anche questo Asus Zenbook Duo 2024 dalle notevoli praticità/potenzialità anche secondo me.

Ma vi lascio al bel video del bravo Galeazzi sopra riportato, direttamente dalla sua pagina youtube….

Buona vita.

“…lavora con Paolo Perticarini?”

Indubbiamente un grande, Andrea.

Due ricordi associati: la prima volta che siamo entrati in contatto, in una chat – integrata in una pagina web da Live Messenger – in un suo sito se non sbaglio (se ricordo bene in quel periodo lavorava per Microsoft, sempre area Comunicazione). Una bella conversazione, tra due persone appassionate della loro attività.

Tra i ricordi più belli, il CIO della allora Indesit Company per la quale lavoravo che sorridendo una mattina arriva di ritorno da un evento Microsoft e ponendosi tra me e il mio capo diretto fa: “Vi devo raccontare una cosa! Ieri all’inizio del Convegno Microsoft mi si avvicina una persona del loro team Comunicazione e dice <scusi, lei è della Indesit Company?>…Io dico si….e lui …<quindi lavora con Paolo Perticarini? Lo conosce?”>.” Sorridendo ironicamente aggiunse “A me!!!”. Capii subito – già al “una persona del team…” che aveva incontrato Andrea.

Tanti ma tanti auguri Andrea Contino (gli auguri – e tanti – si fanno sempre dopo e non prima giusto? 😉). Nel mio piccolo stra-consiglio il suo sito/blog…e di “seguirlo”, magari con indifferenza 😉 . Buoni nuovi anni, Andrea… e sempre complimentissimi. Grazie di esserci.

“Godete di ogni momento felice, perché non sai mai quando ritornerà” (cit.).

Buona vita.

Book 9i Lenovo, flessibilità ed efficacia

Chi mi conosce sa che apprezzo molto alcuni “vendor”, come Lenovo ed Asus.

Sempre chi mi conosce sa quanto io tenda (caratterialmente ancor prima che lavorativamente) a semplificare cose inutilmente complesse (magari perché spesso si tende a non seguire la strada più semplice per fare qualcosa).

Amo anche sistemi che permettono di lavorare/fare cose “in più modalità”, senza “blocchi”. Beh…questo video da “The Verge” sopra mostrato…ci mostra un esempio nello Yoga Book 9i, davvero notevole ad esempio nella sua possibilità di tastiera fisica anche “sopra” il primo schermo.

Come? Quanto è portabile? Basta vedere questo altro simpatico secondo breve video da Lenovo per notare quanto è compatto chiuso:

Anche io apprezzo come Kevin Beck, in quest’ultimo video, la quarta modalità di tastiera (“fisica” sopra il primo schermo). 3.57 minuti di video che consiglio come i 5.55 del precedente, per vedere la flessibilità che permette con alcuni chiari esempi.

Due brevi video che vi consiglio davvero. Gran bel prodotto.

Buona vita.

Contare valori in una tabella in modo pratico-facile quando conta.se sembrerebbe non bastare (da video di Fabrizio Gherardi)

Chi mi conosce sa che amo particolarmente “semplificare” cose apparentemente complesse (si tende a complicarsi la vita ad esempio quando non si conoscono metodi semplici per fare qualcosa). E’ su questa linea di “strada semplice” questo breve e simpatico video di Fabrizio Gherardi “mette insieme” due cose in informatica:

la prima è il conta.se, funzione per contare dei valori in tabella esistente sia in Excel che in Google Sheets (anche se in quest’ultimo caso potrebbe cambiare leggermente il nome, senza il punto ad esempio tipo countif).

Qual’è il motivo del breve e pratico video? Che una formula del tipo =CONTA.SE(E1:E100,”Signor”) conta si tra le coordinate E1 ed E100 tutti i “Signor” presenti nelle coordinate….ma non li conterà se qualcuno avrà scritto ad esempio “Il Signor”. Gli “smanettoni” di excel sapranno a questo punto potremmo “complicarci la vita” con una funzione nella funzione (o aggiungendola a parte) “Ricerca” …. ma in realtà basta conoscere/ricordare una seconda informazione informatica:

che l’* (asterisco) in genere in informatica sta per “qualsiasi cosa”.

Quindi =CONTA.SE(E1:E100,”*Signor*”) conterà tutte le coordinate in quell’intervallo che contengono quella parola ma con anche qualsiasi cosa prima e dopo.

La cosa…ci potrà fare comodo anche (per questo la definisco anche pratica) per contare ad esempio dei valori che sono Signor Signora o Signore, scrivendo semplicemente Signor* nella parola da cercare.

Niente male, come semplicità. Valido sia per Excel che ad esempio per Google Sheets; come accennavo troverete diverso probabilmente solo il nome della formula che potrebbe essere COUNTIF o CONTASE senza punto.

Ma vi lascio al breve e chiaro video di Gherardi.

Buona vita.

Realizzare un bel Calendario 2023 con Google Sheets (o Excel) in pochi secondi grazie ai passaggi mostrati da Grafisual (youtube)

Pochi click per realizzare in Google Fogli (ma non cambia un granché in Excel con praticamente gli stessi formati e le stesse formule) un bel calendario 2023 con anche la numerazione delle settimane.

Non vi ritrovate nel breve video anche mettendolo in pausa e leggendo le righe di spiegazione?

Trovate il calendario bello e pronto qui e già in italiano (già diviso per mesi sulla destra e in italiano….poi non dite che non ve vojo bé 😉😘), dove dal menu File potete scaricarlo in vari formati (Excel compreso) o farne una copia. Per poi anche migliorarla se vorrete colorando i festivi, cambiando i caratteri, aggiungendo scritte….o tutto ciò che la vostra fantasia suggerirà.

Buona vita.

Come scorrere un documento o presentazione in formato PDF a tutto schermo in modo chiaro e semplice

Chi ha a che fare con presentazioni in PowerPoint o Google Slides sa che per mostrarle a tutto schermo in modo ingrandito (per noi stessi o per mostrarle ad altri) c’è sia un apposito pulsante sia una pratica combinazione di tasti: per PowerPoint il tasto F5 mentre ad esempio per Google Slides c’è la combinazione Ctrl Shift F5 (che potrebbe istintivamente sembrare complicata….ma tenenendola presente sicuramente più veloce e pratica della ricerca a video dei pulsanti in particolar modo se dobbiamo presentare ad altri).

La cosa è (solo apparentemente) più complessa quando la presentazione/il file è in formato PDF. Ci troviamo infatti, se abbiamo (come consiglio) il programma gratuito Acrobat Reader per aprirli…una situazione di questo tipo normalmente:

In realtà…nel non intuitivo forse menu “Visualizza” o “Edit” in alto potremo trovare la voce “Tutto schermo” /”Full screen” per ingrandire bene ciò che vogliamo vedere o proiettare. Ma anche in questo caso c’è una semplice combinazione di tasti ad aiutarci, CTRL L che ci permetterà di ingrandire il tutto in un secondo per vederlo al meglio senza bordi o altro. Basterà poi ripremere la combinazione o premere semplicemente ESC per tornare alla visualizzazione “normale”.

Il menu Visualizza/Edit contiene anche altre utili funzioni in realtà, come la “rotazione” del pdf se questo è non nella giusta direzione/orientamento (ad esempio se è ruotato di 90 o 180 gradi).

Buona…visione di PDF e buona vita.

Pulsanti in Gmail descrittivi

Quando selezioniamo/marchiamo una o più mail in Gmail…normalmente ci vengono mostrate delle in alto pulsanti con funzioni

che possiamo attivare per le mail selezionate (con un’interfaccia pulita e sintetica come Google ci ha abituati).

Se non ci sono chiari nella loro utilità...possiamo andarci si sopra con il mouse per vederne la descrizione momentaneamente; ma se vogliamo vedere invece in modo “fisso” a cosa servono…basterà andare nelle impostazioni di Gmail (bullone in alto a destra) ->Visualizza tutte le impostazioni cambiando poi sotto “generali” questa impostazione:

Fatto click in basso su “Salva modifiche”…avremo come pulsanti poi

magari più intutivi. Naturalmente in qualsiasi momento potremo ricambiare l’impostazione.

Buona vita.

3 cose utili da verificare (la terza più delle altre) per essere certi che il microfono del nostro computer in video Google Meet stia funzionando

In passato ho pubblicato diversi tips/consigli su come “evitarsi problemi”/utilizzare al meglio sistemi come ad esempio Google Meet.

Oggi riepilogo con una mia immagine/schermata un consiglio su cosa verificare per essere certi che il nostro microfono funzioni nel Google Meet previsto. Tra le più grandi perdite di tempo che ci possono capitare infatti all’inizio di un collegamento c’è il caso di x che non sente y: dov’è il problema? Nel nostro microfono o nel loro audio?

Per essere certi che il nostro microfono è a posto….

1) nel punto indicato in immagine dal numero 1 clickare sul lucchetto (alla sinistra dell’indirizzo della pagina), verificare che la “leva” del microfono sia attivata/sia verso destra, altrimenti attivarla nel menu che viene visualizzato come da figura. Se quella voce è spenta…il microfono non è attivo per quel sito e sarà inutile provare. Questa verifica in realtà è utile non solo in Google Meet ma in tutti i siti web che utilizzano il microfono dato che il lucchetto indica le “autorizzazioni” del sito nel quale siamo…

2) in basso verificare che il microfono non sia rosso (“mutato”/non attivo) nel qual caso ci va clickato o premuto la combinazione di tasti ctrl d

3) come mostrato dal punto 3 in immagine appunto….l’aspetto più importante: se quando parliamo il simbolo del nostro audio cambia con la nostra voce...è certo che il nostro microfono sta funzionando (perché quel simbolo indica l’audio che arriva ai sistemi Google). Quindi se il nostro simbolo cambia e l’altra persona non ci sente…il problema non è da noi😎. Che all’inizio di importanti collegamenti…non è una certezza da poco, no?

Come? Se il simbolo del vostro audio non cambia? Verificherei sulle impostazioni (click sui 3 punti in basso e poi Settings o impostazioni/Audio) se cambiando la voce selezionata su “Microfono” la situazione cambia (ogni volta infatti Google Meet “cerca” di identificare il microfono che stiamo usando).

Giusto per non complicarsi la vita con dubbi non basati su cosa si aspetta il programma. Perché come si dice…a complicarsi la vita è un lampo.

Buon collegamento…e buona vita.